Si è tenuto venerdì, 1 luglio 2022, alla presenza del Presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, e del Sottosegretario regionale alla Delegazione di Bruxelles e Sistema dei Controlli, Marco Alparone, l’evento internazionale organizzato da European Association of Public Banks (EAPB), Associazione nazionale delle finanziarie regionali (ANFIR), Finlombarda e Università degli Studi Internazionali di Roma (UNINT) e intitolato “The financial instruments under Cohesion policy to strengthen the economic and territorial recovery”.
L’evento prosegue la serie di appuntamenti con i principali attori dell’ecosistema economico - finanziario organizzati dalla finanziaria regionale per confrontarsi sulle sfide per il rilancio dell’economia.
Il Presidente Fontana ha spiegato che “Regione Lombardia ha individuato le priorità su cui investire e le leve giuridiche e amministrative per tradurle concretamente in atto. Tre gli obiettivi di fondo a cui puntiamo per accompagnare la ripresa e la crescita della competitività del territorio lombardo: la transizione verso un modello di sviluppo e crescita sostenibile; il consolidamento della competitività e attrattività del sistema lombardo; la promozione dell’uguaglianza e equità per i cittadini lombardi. Queste le sfide su cui si concentrerà l’azione di Regione Lombardia e su cui saranno indirizzate le risorse del ciclo di programmazione 2021-2027. Il periodo storico in cui viviamo non è semplice, ma sono certo che la Lombardia riuscirà a trascinare con sé tutto il Paese, se il Paese continuerà a riconoscerci, come sempre è stato, che siamo la locomotiva economica-produttiva nazionale”.
Il Sottosegretario Alparone ha sottolineato come “in questo momento storico, in cui gli investimenti rischiano di sovrapporsi, la necessità di un forte sistema finanziario pubblico a supporto del mondo dell’impresa e dell’innovazione territoriale sarà fondamentale per una reale messa a terra del processo di trasformazione e coesione dei nostri territori. Casa Lombardia a Bruxelles è sempre più uno spazio di coprogettazione, condivisione e programmazione in un sistema integrato che porta la nostra Regione nel cuore dell’Europa”.
Dopo i saluti istituzionali, la neo – Presidente di EAPB, Lidwin van Velden, nel suo intervento introduttivo ha sottolineato l'importanza delle banche pubbliche europee nell'attuazione dei fondi strutturali europei: “nelle passate programmazioni comunitarie, le banche pubbliche europee hanno giocato un ruolo importante nell'attuazione dei fondi Strutturali e di investimento europei e continueranno a farlo anche per il nuovo ciclo di bilancio dell'Unione, soprattutto alla luce dei recenti shock economici. Ciò grazie alla capacità di adattarsi ai mutati contesti, di fare leva sulle risorse pubbliche e di utilizzare gli strumenti finanziari in modo complementare alle sovvenzioni anche per finanziare gli investimenti nella doppia transizione verde e digitale, che rappresentano una sfida fondamentale dell'immediato futuro”.
È seguito il contributo del Presidente di ANFIR, Finlombarda e Finpiemonte, Michele Vietti, sul ruolo delle finanziarie regionali nella gestione dei fondi della politica di Coesione e nell’ambito della strutturazione e gestione delle misure di sostegno alle imprese: “Le finanziarie regionali hanno consentito in questi anni di passare da una logica preponderante - se non quasi esclusiva - di fondo perduto, a un nuovo modello di sostegno pubblico, basato su strumenti finanziari in grado di conciliare l’esigenza di supporto al territorio con la sostenibilità dei conti pubblici e dei progetti finanziati. La capacità di questi soggetti di coniugare le regole di mercato con le finalità delle politiche pubbliche territoriali a favore delle imprese, chiamate ad affrontare nuove sfide in tema di digitalizzazione e innovazione, rafforzamento della struttura finanziaria e patrimoniale, potenziamento delle filiere e sostenibilità, rappresenta un valore per l’intero Sistema Paese”.
Dopo i discorsi introduttivi, è stata la volta di Jonathan Denness, Head of Unit Financial Instruments & Relations with International Financial Institutions, Direzione Generale Politica regionale e urbana (REGIO) della Commissione Europea, che ha illustrato come la politica di Coesione dell’UE sia stata in prima linea nella ripresa delle regioni europee: 365 mila le Pmi supportate nel 2020 in piena emergenza da Covid - 19 equivalenti a mille imprese al giorno.
Alla tavola rotonda dedicata agli strumenti finanziari della politica di Coesione per la ripresa dell’economia e dei territori, moderata dal prof. Robert Leonardi della Luiss Guido Carli, sono intervenuti:
Ha concluso l’incontro Elena Bonetti, Ministro per le pari opportunità e la famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri che si è soffermata sull'importanza di giovani e donne nel mondo delle imprese: “Il nostro Paese ripartirà perché ha deciso di investire nel futuro. Il Pnrr decide, per la prima volta, di investire con forza su donne e giovani. Per esempio il 30% dei nuovi occupati deve essere composto da donne e un altro 30% da giovani”.
Per consultare i materiali del convegno: