INVESTIMENTI - LINEA SVILUPPO AZIENDALE
PREMESSA
La misura agevola i progetti per il rafforzamento della flessibilità produttiva e organizzativa e il potenziamento della resilienza agli shock.
L’intervento finanziario si compone di:
- una Garanzia regionale gratuita su un Finanziamento a medio-lungo termine erogato dai Soggetti finanziatori e finalizzato ad ottenere le risorse finanziarie necessarie per l’investimento
- un Contributo
Gli interventi saranno concessi:
per le domande a valere sull’Area 1 - Sviluppo aziendale Lombardia
- per le PMI, in alternativa, a scelta del beneficiario:
- nel rispetto del Regolamento (UE) n. 2831/2023
- nel rispetto dell’articolo 17 del Regolamento n. 651/2014
- per le Midcap, nel rispetto del Regolamento (UE) n. 2831/2023
per le domande a valere sull’Area 2 - Sviluppo aziendale nelle aree destinatarie degli aiuti a finalità regionale, nel rispetto dell’articolo 14 del Regolamento n. 651/2014.
Sono ammissibili Progetti che comportino investimenti da realizzarsi nell’ambito di piani di sviluppo aziendale finalizzati all’ammodernamento e ampliamento produttivo.
L’importo minimo dell’investimento deve essere pari a euro 100.000; la somma tra Finanziamento assistito da Garanzia e Contributo è pari ad un massimo di euro 3.000.000.
I progetti dovranno essere realizzati unicamente presso una sede operativa oggetto del Progetto ubicata in Lombardia e dovranno essere realizzati e rendicontati entro 15 mesi dalla data di pubblicazione sul BURL del provvedimento di concessione.
Sono ammissibili le spese per:
- acquisto e installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature, hardware e arredi
- acquisto di software e licenze d’uso; costi per servizi software di tipo cloud e saas per un periodo non superiore ai 12 mesi di servizio, ammissibili solo in regime de minimis e art. 14 del GBER
- acquisizione di marchi, brevetti e licenze di produzione
- opere murarie, opere di bonifica e impiantistica se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni di cui alla voce a) e nel limite del 20% di tale voce di spesa.
Per le Midcap che presentano domanda a valere sull’Area 2 - Sviluppo aziendale nelle aree destinatarie degli aiuti a finalità regionale e quindi nel rispetto del regime ex art. 14 del GBER, i costi degli attivi immateriali, derivanti dalla somma delle spese di cui alle precedenti lettere b. e c., sono ammissibili non oltre il 50% dei costi totali di investimento ammissibili.


