CREDITO ADESSO (ed. 2020)
PREMESSA
L'iniziativa finanzia il fabbisogno di liquidità delle imprese lombarde nel contesto dell'emergenza da Covid-19.
Per sostenere le imprese nell’emergenza epidemica da Covid-19, Regione Lombardia - con DGR n. 3074 del 20 aprile 2020 - rafforza Credito Adesso, estendendo i codici Ateco delle imprese beneficiarie ad altri settori, incrementando il plafond delle risorse regionali per i contributi in conto interessi e la dote dei finanziamenti con risorse di Finlombarda e dei partner finanziari - ai quali si aggiungono anche i Confidi - innalzando la quota di copertura del contributo al 3%, attivando la nuova linea Credito Adesso Evolution rivolta a PMI, Midcap e liberi professionisti.
Credito Adesso finanzia il fabbisogno di capitale circolante connesso all’espansione commerciale delle imprese operanti in Lombardia e con organico fino a 3.000 dipendenti, dei Liberi Professionisti e degli Studi Associati, mediante la concessione di finanziamenti abbinati a un contributo in conto interessi.
Le risorse finanziarie ammontano:
- 689 milioni di euro per i finanziamenti, di cui 275,6 milioni di euro a carico di Finlombarda e 413,4 milioni di euro messi a disposizione dalle Banche convenzionate;
- 23,3 milioni di euro per i contributi, di cui 70 mila euro a favore delle imprese che svolgono attività di programmazione e trasmissione televisiva e radiofonica in possesso di alcuni requisiti previsti dalla Legge regionale n. 8/2018.
Imprese, liberi professionisti e studi associati con una media dei ricavi tipici, risultante dagli ultimi due esercizi contabilmente chiusi, è di almeno 72 mila euro.
- PMI e Midcap singole e in qualunque forma costituite, comprese le imprese artigiane, con sede operativa in Lombardia, iscritte al Registro delle imprese e operative da almeno 24 mesi, appartenenti a uno dei seguenti settori:
- manifatturiero, codice ISTAT - ATECO 2007, lett. C;
- servizi alle imprese limitatamente ad alcuni codici ISTAT ATECO 2007 (si veda dettaglio presente nell’Avviso alle imprese);
- commercio all'ingrosso e al dettaglio, codice ISTAT ATECO 2007, lett. G limitatamente ad alcuni codici
- costruzioni, codice ISTAT - ATECO 2007, lett. f;
- turismo limitatamente ai seguenti codici ISTAT - ATECO 2007: I55 (alloggio) e I56 (ristorazione e somministrazione);
- sanità e assistenza sociale non residenziale, codice ISTAT – ATECO 2007, lett. Q limitatamente al seguente codice: Q.88.91 Servizi di asili nido e assistenza diurna per minori disabili, e relativi sottodigit.
- Liberi professionisti, dotati di partita Iva da almeno 24 mesi, operanti in uno dei comuni della Lombardia e appartenenti a uno dei settori di cui alla lettera M del codice ISTAT primario - ATECO 2007
- Studi associati, dotati di partita Iva da almeno 24 mesi, operanti in uno dei comuni della Lombardia e appartenenti a uno dei settori di cui alla lettera M del codice ISTAT primario - ATECO 2007.
L'Intervento finanziario è costituito da un Finanziamento e da un Contributo in conto interessi.
Finanziamento
- Importo:
- non può superare il 25% dalla media dei ricavi tipici risultante dagli ultimi due esercizi contabilmente chiusi;
per i soggetti che depositano il bilancio, il singolo finanziamento deve essere minore o uguale alla differenza media tra Attivo circolante e Disponibilità liquide; - compreso tra 18 mila e 200 mila euro (per i Liberi Professionisti, gli Studi Associati e le imprese con codice Ateco J 60), 750 mila euro (per le PMI) e 1,5 milioni di euro (per le Mid Cap). È possibile richiedere/ottenere più di un finanziamento entro il limite degli importi massimi qui riportati.
- non può superare il 25% dalla media dei ricavi tipici risultante dagli ultimi due esercizi contabilmente chiusi;
- Rimborso: amortizing, con rata semestrale a quota capitale costante e senza preammortamento (ad eccezione di quello tecnico necessario a raggiungere la prima scadenza fissa di rimborso del 1 aprile o del 1 ottobre)
- Durata: 24 mesi o 36 mesi
- Tassi di interesse: Euribor a 6 mesi oltre ad uno spread che varierà in funzione della classe di rischio assegnata all’impresa secondo la seguente tabella:
- Garanzie: non è richiesta alcuna garanzia di natura reale. Potranno essere richieste garanzie personali (incluse quelle rilasciate dai Confidi) e/o garanzie dirette del Fondo Centrale di Garanzia. I Finanziamenti a favore delle piccole e medie imprese con un importo massimo pari a Euro 150.000 potranno essere assistiti, per la sola quota di Finlombarda, dalla garanzia personale rilasciata da CDP che opera in virtù della garanzia introdotta dal COSME (Programme for the Competitiviness of Enterprises and Small and Medium-sized enterprises) e dal Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici (EFSI).
- Erogazione del finanziamento: in un’unica soluzione entro e non oltre 10 giorni dalla data di sottoscrizione del contratto di finanziamento
- Costi e commissioni: non è prevista alcuna commissione e/o spesa di istruttoria in relazione al Finanziamento.
Contributo in conto interessi
Finlombarda concederà un contributo in conto interessi pari al 3% in termini di minore onerosità del Finanziamento e comunque sino all’abbattimento totale del tasso. Il contributo in conto interessi è incrementato al 4% per le agenzie di viaggio o altre imprese del settore che dimostrano di aver diversificato la propria attività.
In base alle previsioni del Decreto Dirigenziale di Regione Lombardia n. 6464 del 03 giugno 2020, per le domande presentate a partire dal 23 aprile 2020 i contributi sono concessi nell’ambito del Regime quadro della disciplina degli aiuti SA.57021, sezione 3.1. della Comunicazione della Commissione Europea approvata con Comunicazione (2020) 1863 del 19.3.2020 “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19” e ss.mm.ii. In questo caso, gli aiuti sono concessi entro e non oltre il 31 dicembre 2020, fatte salve eventuali proroghe del regime di aiuto, alle imprese non in difficoltà al 31 dicembre 2019 ai sensi dell'articolo 2, punto 18 del Regolamento (UE) n. 651/2014, fino a un importo di 800 mila euro per impresa, al lordo di imposte e oneri, per il valore nominale del contributo e non per il prestito sottostante che, essendo concesso a tassi di mercato, non ricade nell'applicazione della disciplina europea in materia di aiuti di Stato.
L’erogazione del contributo in conto interessi avviene in un’unica soluzione entro 45 giorni dall’erogazione del finanziamento, su un conto corrente (anche già esistente) indicato dal richiedente nella domanda di partecipazione, sul quale conto dovranno transitare entro un anno dall’erogazione del finanziamento da parte della banca convenzionata, i pagamenti di spese inerenti il capitale circolante, destinate all’attività aziendale per un importo pari ad almeno l’ammontare del finanziamento.
Sportello aperto dal 23 aprile al 5 giugno 2020.
Possono partecipare a Credito Adesso in qualità di co-finanziatori tramite convezionamento:
Banche
- soggetti iscritti all’albo delle banche di cui all’art. 13 del D.lgs. n. 385/1993 e ss.mm.ii.
- soggetti che possono esercitare l’attività bancaria ai sensi dell’art. 16, co. 3, del d.lgs. n. 385/1993 e ss.mm.ii
Confidi
- i Consorzi di Garanzia Collettiva dei Fidi (Confidi) iscritti nell'albo unico di cui all'articolo 106 del TUB
- i Consorzi di Garanzia Collettiva dei Fidi (Confidi) iscritti nell’elenco di cui all’112 bis TUB