Per l’appuntamento con la rubrica ‘Finlombarda si racconta’, oggi intervistiamo Claudio Maviglia, responsabile Direzione Credito di Finlombarda Spa

Per l’appuntamento con la rubrica ‘Finlombarda si racconta’, oggi intervistiamo Claudio Maviglia, responsabile Direzione Credito di Finlombarda Spa sulle fasi di concessione ed erogazione del credito, su che cos’è il merito creditizio e su come è cambiata la gestione del credito con l’emergenza da Covid-19.

1.    Quali sono le fasi del processo di concessione ed erogazione del credito da parte di Finlombarda?


Finlombarda Spa concede ed eroga credito principalmente nell’ambito di bandi e avvisi pubblici, nei quali sono definiti termini e modalità di partecipazione alle singole iniziative per i potenziali beneficiari (imprese e professionisti). La prima fase di selezione delle richieste di partecipazione - presentate su Bandi online - è la fase di ‘istruttoria formale’, in cui verifichiamo il rispetto dei requisiti soggettivi (settore di attività, presenza di una sede legale e/o operativa in Lombardia, presenza e correttezza della documentazione prevista dal bando o avviso etc.) e di quelli oggettivi (per esempio, finalità del progetto o programma di investimento). Per alcune iniziative di finanziamento, alla fase di istruttoria formale segue quella di istruttoria tecnica, nella quale approfondiamo gli aspetti qualitativi del progetto o programma di investimento da finanziare e la coerenza con i criteri indicati nel bando o avviso. In caso di richieste di finanziamento, è prevista anche una fase di istruttoria economico-finanziaria, che, per le iniziative co-finanziate, è svolta sia dalla banca o dal Confidi convenzionati sulla misura, sia da Finlombarda, che si esprimono in modo autonomo e indipendente secondo le proprie metodologie e i propri criteri di valutazione del rischio e nel rispetto delle disposizioni di vigilanza di Banca d’Italia. Una volta conclusa questa fase di valutazione, il finanziamento è deliberato. A seconda delle iniziative, è Regione Lombardia a concedere l’agevolazione a valere su risorse proprie (contributo a fondo perduto o garanzia) abbinata al finanziamento. Nel caso della misura Al Via, Finlombarda agisce come Organismo Intermedio gestendo direttamente l’erogazione del contributo a fondo perduto in conto capitale. Durante la valutazione di merito creditizio e prima della concessione del finanziamento, Finlombarda effettua ulteriori attività e verifiche che si rendono necessarie in virtù della natura pubblica delle risorse finanziarie da erogare, per esempio, sulla dimensione di impresa e gli Aiuti di Stato (compresa la registrazione dell’aiuto concesso nel Registro Nazionale degli Aiuti di Stato).

 
2.    Che cosa si intende per 'merito creditizio' di un'impresa e come viene valutato?


Il ‘merito creditizio’ è la capacità di un’impresa di rimborsare il prestito concesso ed è valutato da Finlombarda e dai soggetti co-finanziatori in base agli aspetti economici e patrimoniali dell’impresa presenti nei bilanci e prospettici, alle informazioni - presenti nella Centrale Rischi di Banca d’Italia - sull’entità delle esposizioni verso il sistema bancario relative alle diverse tipologie di finanziamenti, nonché sulla presenza di eventuali sconfinamenti o sofferenze, alla rischiosità settoriale desunta da fonti pubbliche e relativa sia all’impresa, sia ai soggetti da essa interessati (per esempio, esponenti aziendali, imprese controllate e collegate anche attraverso persone fisiche). Ciò che valutiamo, dunque, è l’affidabilità economico-finanziaria dell’impresa che richiede un finanziamento e la sua solvibilità nei tempi e nei modi previsti dal bando o avviso, sia per una gestione responsabile delle risorse pubbliche da concedere, sia per salvaguardare l’attività futura di erogazione del credito.


3.    E' cambiata la gestione del credito con l'emergenza economica dovuta alla pandemia da Covid-19?


Durante i mesi dell’emergenza sanitaria, si è assistito in prima battuta a un elevato numero di richieste di moratoria (sospensione o allungamento della rata dei mutui in essere con Finlombarda nell’ambito della Moratoria ‘Cura Italia’ per le Pmi e di quella regionale estesa a tutti i soggetti). È seguita una significativa attività di valutazione e concessione di nuovi finanziamenti nell’ambito di iniziative messe in campo per sostenere le imprese a far fronte alle difficoltà economiche dovute alla emergenza sanitaria. Penso, per esempio, a Credito Adesso Evolution con una dotazione per i finanziamenti di 367 milioni di euro (50 percento di Finlombarda e 50 percento delle banche e dei Confidi convenzionati) e di 33,353 milioni di euro di risorse regionali per i contributi in conto interessi.

 

Data pubblicazione 26/10/2020