AGEVOLAZIONI PER L’ACQUISTO DI MACCHINARI
Bando chiuso
Che cos'è
La misura, sostiene l’acquisto di macchinari nuovi, tecnologicamente avanzati ovvero il cui impiego produca effetti riduttivi dell’impatto dell’attività produttiva sull’ambiente.
A chi si rivolge
L’iniziativa è rivolta a PMI iscritte al Registro delle imprese con una unità produttiva regolarmente censita presso la CCIAA ed ubicata nel territorio della Regione Lombardia, nei settori Industria e Artigianato: attività estrattive, manifatturiere, della produzione e distribuzione di energia elettrica, gas ed acqua, delle costruzioni (ISTAT - ATECO 2002 - C, D, E e F) e nei settori Commercio e Somministrazione di alimenti e bevande (ISTAT - ATECO 20025 - G e H).
Caratteristiche dell’agevolazione
La misura si configura come un contributo in conto interesse.
L’intervento agevolativo è attivato mediante:
- finanziamento a medio/lungo termine (perfezionato con qualsiasi forma tecnica) di importo massimo pari alle spese relative all’acquisto concesso da banche o da intermediari finanziari;
- operazioni su effetti cambiari: a) sconto di effetti rilasciati a fronte di un contratto di compravendita o locazione del macchinario, garantito da privilegio sul macchinario contrassegnato avente scadenza fino a 5 anni dalla data di emissione, purché sia collegato ad un medesimo contratto con dilazione di pagamento o di locazione oltre 12 mesi; b) operazioni nelle quali l’emissione degli effetti cambiari avvenga direttamente a favore della banca convenzionata finanziatrice che interviene quale sovventore dell’operazione.
L’importo ammissibile è costituito da:
- capitale dilazionato costituito dal prezzo della macchina. Le spese di montaggio, collaudo, trasporto ed imballaggio sono ammissibili, nel limite massimo complessivo del 15% del costo della macchina, purché comprese nel prezzo fatturato o nel contratto di compravendita o di locazione;
- interessi sulla dilazione di pagamento calcolati ad un tasso non superiore a quello di riferimento vigente al momento della emissione degli effetti.
Il contributo è concesso secondo il Regolamento de minimis.
Spese ammissibili
I beni oggetto dell’investimento devono essere:
- nuovi di fabbrica. I beni restaurati, rigenerati o ricondizionati non rientrano nella definizione di “nuovo di fabbrica”;
- funzionalmente collegati, in termini di utilizzo, all’attività economica svolta dal soggetto beneficiario;
- utilizzati dal soggetto beneficiario in propria unità produttiva situata nel territorio regionale.
Come presentare la domanda
Le domande di agevolazione sono presentate dalle PMI alle banche o agli intermediari finanziari prima che sia avviato l’investimento.