SOSTEGNO ALLA COMPETITIVITÀ DELLE STRUTTURE RICETTIVE

ALBERGHIERE E NON ALBERGHIERE

 

Sportello chiuso

 

Nel contesto di crisi economica ed energetica conseguente al conflitto Russia – Ucraina, il bando “Sostegno alla competitività delle strutture ricettive alberghiere e non alberghiere”, finanziato dal PR FESR 2021 2027 di Regione Lombardia con fondi europei, promuove gli investimenti per lo sviluppo competitivo delle imprese turistiche e la progettazione di offerte innovative anche in un’ottica di sostenibilità ambientale attraverso due linee di intervento:

  • riqualificazione di strutture ricettive alberghiere e di strutture ricettive non alberghiere gestite in forma giuridica d’impresa in esercizio alla data di presentazione della domanda
  • realizzazione di nuove strutture ricettive alberghiere e di strutture ricettive non alberghiere gestite in forma giuridica d’impresa

 

 

A chi si rivolge

Possono presentare domanda le micropiccole e medie imprese - con una sede operativa in Lombardia o che dichiarano di attivarla entro e non oltre la richiesta di erogazione del saldo - regolarmente iscritte al Registro delle imprese che esercitano o intendono esercitare attività:

  • ricettiva alberghiera oggetto di riqualificazione ai sensi del capo II della legge regionale n.27/2015 (alberghi o hotel; residenze turistico-alberghiere; condhotel; alberghi diffusi);
  • ricettiva non alberghiera all’aria aperta oggetto di riqualificazione ai sensi del capo V della legge regionale n.27/2015 (villaggi turistici, campeggi e aree di sosta);
  • ricettiva non alberghiera oggetto di riqualificazione ai sensi dell’art. 23 (case per ferie), dell’art. 24 (ostelli per la gioventù), dell’art. 26 comma 2 lettera a) (case e appartamenti vacanze in forma imprenditoriale), dell’art. 27 (foresterie lombarde), dell’art. 28 (locande), dell’art. 32 comma 1 e 2 (rifugi alpinistici o escursionistici) della legge regionale 27/2015;

 

Ogni richiedente può presentare una sola domanda per una sola sede e per una sola struttura ricettiva oggetto di intervento.

 

 

Dotazione finanziaria

La dotazione finanziaria è pari a 30 milioni di euro.

 

 

Caratteristiche dell'agevolazione

L’agevolazione è concessa come contributo fondo perduto pari a massimo il 50% delle spese complessive ammissibili entro l’importo massimo concedibile pari a 500 mila euro in caso di applicazione del “Regime quadro regionale per il sostegno alle imprese presenti sul territorio regionale colpite dalla crisi” ed entro l’importo massimo concedibile pari a 200 mila euro in caso di applicazione del “Regolamento De Minimis”.

 

L’investimento minimo totale ammissibile deve essere di almeno 80 mila euro.

 

 

I progetti

I progetti ammissibili riguardano una o più tipologie di intervento di:

  • riqualificazione di struttura ricettiva alberghiera o non alberghiera in forma imprenditoriale esistente alla data di presentazione della domanda (fa fede la SCIA o altro titolo abilitativo)
  • realizzazione di nuova struttura ricettiva alberghiera o non alberghiera in forma imprenditoriale, anche a partire da un’altra attività ricettiva o economica che si intende riconvertire (fa fede SCIA o altro titolo abilitativo da ottenere entro e non oltre la richiesta di erogazione del saldo)

 

I progetti ammessi devono essere conformi al principio do no significant harm - DNSH e alle indicazioni del Rapporto di Valutazione Ambientale Strategica (Rapporto Ambientale) del PR FESR 2021 (per maggiori informazioni vedere il bando) e concludersi entro 18 mesi dalla data di pubblicazione sul BURL del decreto di concessione dell’agevolazione al beneficiario.

 

È possibile richiedere una sola proroga del termine per la realizzazione del progetto pari ad un massimo di 12 mesi da presentare al responsabile del procedimento per la fase di concessione tramite la piattaforma Bandi Online entro e non oltre 16 mesi dalla data di pubblicazione sul BURL della graduatoria.

 

 

Spese ammissibili

Sono ammissibili le spese relative a:

  • arredi, macchinari e attrezzature hardware e software
  • opere edili-murarie e impiantistiche
  • progettazione e direzione lavori per un massimo dell’8% delle opere edili-murarie e impiantistiche
  • spese generali forfettarie per un valore del 7% delle spese ammissibili

 

Per il dettaglio si rimanda all’art. “B.3 - Spese ammissibili e soglie minime e massime di ammissibilità” del testo del bando.

 

 

Come presentare la domanda

Le domande di partecipazione devono essere presentate esclusivamente su Bandi online dalle ore 12:00 del giorno 4 maggio 2023 fino alle ore 12:00 del giorno 29 giugno 2023.

 

L’agevolazione è concessa mediante una procedura valutativa a graduatoria.

 

Il procedimento si conclude in 120 giorni dalla chiusura dei termini per la presentazione delle domande.

 

L’agevolazione viene erogata al soggetto beneficiario al massimo in due tranche in anticipo (facoltativo) pari al 50% dell’agevolazione ammessa (a fronte di presentazione di regolare fideiussione bancaria o assicurativa) e a saldo dell’agevolazione entro 90 giorni dall’acquisizione della documentazione completa.

 

È possibile l’erogazione in un'unica soluzione a seguito della conclusione del progetto e della presentazione della relazione finale con rendicontazione delle spese effettivamente sostenute e quietanzate.

 

 

Per informazioni

Per informazioni relative alla fase di concessione:

e-mail: bandi.turismo@regione.lombardia.it

telefono: 02.6765.4908(dalle ore 9 alle ore 12)

 

Per informazioni relative alla fase di erogazione:

email: turismomoda_liquidazioni@regione.lombardia.it

 

Per le richieste di assistenza tecnica alla compilazione online e per i quesiti di ordine tecnico sulle procedure informatizzate

 

email: bandi@regione.lombardia.it

 

Numero verde 800.131.151 dal lunedì al sabato, escluso festivi, dalle 8 alle 20. L’assistenza tecnica è offerta da lunedì a venerdì, escluso festivi, dalle ore 8:30 alle ore 17.

 

Normativa

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Documenti per le imprese

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