Gli obiettivi di sviluppo sostenibile in Lombardia

 

Regione Lombardia ha elaborato la Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile della Lombardia, che declina gli obiettivi di Agenda 2030 e della Strategia Nazionale secondo le caratteristiche, le esigenze e le opportunità del territorio lombardo.

 

In considerazione anche degli obiettivi posti dalle politiche europee, nazionali e regionali e del posizionamento attuale della regione, essa individua gli obiettivi strategici che la Lombardia si impegna a perseguire in attuazione del principio di sviluppo sostenibile: soddisfare i bisogni delle generazioni presenti, senza compromette la possibilità di fare altrettanto per le generazioni future.

 

Nello spirito dell’Agenda 2030, la Strategia lombarda si rivolge sia all’istituzione di governo, sia a soggetti pubblici e privati fino ai singoli cittadini e punta a indicare la strada per un’azione ampia e partecipata, di efficacia capillare sul territorio e diversificata nei settori della società e del sistema economico-produttivo.

 

Non si tratta di un documento limitato alla protezione dell’ambiente, ma di respiro sistemico, imperniato sulle tre dimensioni fondamentali della sostenibilità: economica, sociale e ambientale. 

 

La sezione principale della Strategia intitolata “Gli Obiettivi Strategici” si articola in cinque macro-aree che coprono l’intero spettro dell’azione per la sostenibilità: 1. Salute, uguaglianza, inclusione; 2. Educazione, formazione, lavoro; 3. Infrastrutture, innovazione, città; 4. Mitigazione dei cambiamenti climatici, energia, produzione e consumo; 5. Sistema eco-paesistico, adattamento ai cambiamenti climatici, agricoltura. Le macro-aree contengono i 97 Obiettivi Strategici raggruppati in aree di intervento, che forniscono le indicazioni specifiche sulle azioni da intraprendere.

 

Inoltre, Regione Lombardia:

  • ha promosso un patto con tutti gli attori lombardi interessati a un’economia più sostenibile con il Protocollo lombardo per lo sviluppo sostenibile, aggiornato per il periodo 2023-2027 aperto ai portatori di interessi pubblici e collettivi, come associazioni, associazioni di categoria, reti territoriali ed enti no-profit, che punta, grazie alla loro collaborazione, ad amplificare l’impatto delle azioni e delle politiche regionali, e un tavolo di confronto istituzionale con l’Osservatorio per l’economia circolare e la transizione energetica per la condivisione degli obiettivi strategici delle politiche regionali per il clima e per la sostenibilità con tutti gli attori del territorio. Ha inoltre rafforzato il coinvolgimento del sistema produttivo e del mondo sociale con il Forum regionale per lo Sviluppo Sostenibile, l’appuntamento annuale con la società civile per confrontarsi sul tema della sostenibilità declinata sul territorio. Per saperne di più sul Protocollo lombardo per lo sviluppo sostenibile, clicca qui;
  • ha presentato la Voluntary Local Review (VLR) contenente le proprie azioni e quelle dei sottoscrittori del Protocollo SviS (tra i quali Finlombarda) per raggiungere i Sustainable Development Goals (SDGs). La Voluntary Local Review (VLR) della Lombardia è stata depositata presso le Nazioni Unite e presentata insieme alla Voluntary National Review all’High Level Political Forum on Sustainable Development (HLPF) dedicato al tema “Building back better from the coronavirus disease (Covid-19) while advancing the full implementation of the 2030 Agenda for Sustainable Development” (5-15 luglio 2022).
    Per saperne di più sulla VLR della Lombardia, clicca qui;
  • ha posto il tema della sostenibilità alla base della programmazione regionale come perno attorno al quale ruota il PRSS - Programma Regionale per lo Sviluppo Sostenibile del Territorio, incentrato su un approccio che integra in modo sinergico la dimensione ambientale, economica e sociale.

 

La Giunta regionale con è stato approvato definitivamente con Dgr n. 7553 del 15 dicembre 2022 in esito alla Valutazione Ambientale Strategica ha approvato in via definitiva il Programma Energia, Ambiente e Clima (PREAC) (pubblicato sul BURL n. 52 S.O. del 27 dicembre 2022), che fornisce il quadro di riferimento delle politiche regionali per l’energia e la mitigazione dei cambiamenti climatici.

 

Il PREAC, rafforzando gli obiettivi proposti dall’atto di indirizzi in funzione dell’evoluzione della politica nazionale ed europea, si pone l’obiettivo di ridurre al 2030 le emissioni di gas climalteranti fino a 43,5 milioni di tonnellate (escluso il settore soggetto ad ETS, Emissions Trading Scheme), che significa una riduzione del 43.8 percento rispetto al 2005. L’obiettivo di riduzione delle emissioni climalteranti è conseguito mediante la riduzione del 35,2 percento dei consumi negli usi finali di energia ed una produzione di energia da fonti rinnovabili pari al 35,8 percento del consumo finale di energia. Tutto ciò rafforzando gli obiettivi quantitativi già indicati dall’Atto di Indirizzi del Consiglio regionale in coerenza con gli sviluppi delle politiche a livello nazionale ed europeo.

 

Le Misure di attuazione del PREAC sono contenitori comprensivi di più azioni e interventi, che saranno dettagliati e concretizzati successivamente attraverso la costruzione di interventi specifici e che richiederanno la partecipazione di cittadini, imprese e tutti i portatori di interesse economici e sociali. 

 

Per il dettaglio delle azioni, clicca qui

 

Inoltre, ha promosso la Linea Green del Pacchetto investimenti, finanziata con fondi europei del Programma Regionale FESR 2021-2027 (Azione 2.1.3.), con la finalità di agevolare l’attivazione di investimenti dedicati all’efficientamento energetico degli impianti produttivi delle imprese per favorire la riduzione dell’impatto ambientale dei sistemi produttivi, sia attraverso la riduzione dei consumi energetici, sia attraverso il recupero di energia e/o la cattura dei gas serra dai cicli produttivi. I progetti presentati devono comportare una riduzione di almeno il 30% delle emissioni climalteranti (emissioni dirette ed indirette di gas ad effetto serra) rispetto alle emissioni ex ante relativamente alla specifica sede oggetto del Progetto. Per saperne di più sulla misura regionale, clicca qui

 

 

Data pubblicazione 11 novembre 2021

Ultimo aggiornamento 14 novembre 2023